I sensi del Cavallo
Udito, vista, olfatto, gusto, tatto
L’udito è finissimo e forse è il suo senso più acuto, potendo cogliere anche i suoni non percepibili dall’orecchio umano.
Quando il cavallo cammina tiene le orecchie rivolte in avanti, ma le volge rapidamente verso la provenienza di un qualsiasi rumore improvviso.
Con i movimenti delle orecchie il cavallo comunica i suoi stati d’animo.
La vista è ottima, sia di giorno che di notte. Gli occhi sono grandi e disposti in modo tale da coprire un angolo di 300° (la visione migliore è ai lati della testa).
L’odorato è eccellente e delicato. Qualsiasi cavallo è molto circospetto nella scelta degli alimenti, che assume solo dopo averli annusati attentamente. Annusa accuratamente anche le cose che lo mettono in sospetto. Udito ed odorato avvertono il cavallo di un pericolo incombente e in infinite occasioni l’uomo ha avuto salva la vita grazie a queste doti.
Attraverso l’odorato il cavallo può riconoscere i territori e le persone.
Anche il tatto è delicato. La pelle del cavallo è sensibilissima, tanto che percepisce anche il più lieve contatto estraneo e reagisce con un caratteristico tremolio. Questa tipica reazione sarà notata molte volte quando una mosca si posa sulla pelle di un cavallo, anche se non lo punge.
La maggiore sensibilità del tatto però risiede nel labbro superiore e nel piede. Nel labbro superiore sporgono peli lunghi e rigidi, connessi a terminazioni nervose, grazie ai quali anche nella più assoluta oscurità l’animale può avvertire presenze estranee.
Il piede del cavallo, sebbene ricoperto da uno zoccolo corneo spesso e resistente, è dotato di una acutissima sensibilità. Grazie a questa sensibilità il cavallo riconosce la natura del terreno che percorre e sa mantenere l’equilibrio in qualsiasi condizione. Si dice che i cavalli ciechi vedono con i piedi e lo si può affermare con ragione se si pensa ai cavalli ciechi che in passato prestavano la loro opera nelle miniere e soggiornavano permanentemente nel sottosuolo.
Il gusto è sviluppato ed il cavallo lo manifesta quando apprezza il sapore di un buon foraggio, specialmente se l’animale è di razza pregiata.
Il cavallo ama le sostanze zuccherine, le carote, le mele e perfino le caramelle di menta, mentre non gradisce le sostanze amare, acidule, oleose.
Il pony ideale
Di bell’aspetto o bruttino, che già salti oppure no, poco importa; che sia un Welsh, uno Shetland, un Dartmoor o senza “pedigree”, non facciamo discriminazioni! Porte aperte a tutte le razze pony, ma se sei ambizioso e vuoi fare carriera nel Pony Games il tuo pony deve avere 5 qualità indispensabili.
- Socievolezza
Deve accettare i suoi simili senza manifestare segni di aggressività, ma non deve nemmeno essere troppo apprensivo al punto da voler scappare via quando si trova con dei nuovi compagni o quando gioca in coppia con un altro pony, al contrario deve rimanere calmo e gentile (come per esempio nel gioco della corda). Quando lo starter dà il via, vedere i suoi compagni pony dall’altra parte del campo non deve rappresentare un valido motivo per raggiungerli di gran carriera, ma nemmeno una ragione valida per non partire correttamente. - Rispetto per il cavaliere
Il cavaliere ha il dovere di rispettare il pony e dovrà essere ricambiato in egual misura. Il cavaliere non sarà mai brutale nei confronti del pony (ragazzi, ricordate che frustino e speroni sono proibiti nel Pony games) e il pony dovrà fare altrettanto. Inoltre non dovrà mordere, scalciare o tentare di disarcionare volontariamente il cavaliere. - Spirito Zen
Il materiale colorato, rumoroso, che si trova un po’ ovunque attorno al pony non deve mai spaventarlo. Al contrario, il pony dovrò imparare a rispettarlo, a capire a cosa serve e a giocarci. Accettare il materiale è la condizione essenziale per diventare un buon pony per il Pony Games. - Capacità di adattamento
A volte, specialmente per i giochi di precisione, il pony dovrà restare calmo nonostante il contesto, fermarsi se serve e soprattutto essere molto attento agli ordini del suo cavaliere.
In altre situazioni, come nei giochi di velocità, dovrà invece fare del suo meglio per tagliare per primo il traguardo. Per i giochi di condizione fisica, il pony dovrà stare attento a non pestare i piedi del suo compagno e in quelli con “a terra cavallo” non dovrò spaventarsi quando il suo compagno correrà al suo fianco! Anche se il Pony Games è uno sport di squadra, si gioca individualmente! Ogni gioco offre una situazione differente che il pony dovrà capire e accettare! - Voglia di giocare
Questa qualità è essenziale per diventare un buon Pony Gamer! il pony ideale deve essere motivato al gioco e soprattutto amare la competizione. un pony da Pony Games è prima di tutto un giocatore bravo ed entusiasta!